26/06/09

Bando ricerca industriale e sviluppo sperimentale in materia di salute – 13/07/2009

Sono ammissibili a contributo sul presente bando progetti realizzati attraverso la collaborazione effettiva tra imprese e organismi di ricerca.
L'attività si sviluppa su una singola linea di intervento, che finanzia progetti di ricerca industriale e sviluppo sperimentale in materia di salute.
Gli aiuti di cui al presente bando sono concessi interamente nella forma di aiuto non rimborsabile, vale a dire di contributo a fondo perduto.
I progetti ammessi all’agevolazione prevedono sempre un cofinanziamento da parte delle imprese proponenti. La quota regionale di cofinanziamento varia dal 40% all’80%a seconda delle diverse tipologie di beneficiari e della tipologia di ricerca.

Il costo ammissibile per singolo intervento rientrante nelle categorie della ricerca industriale e dello sviluppo sperimentale dovrà essere compreso tra un minimo di € 400.000,00 e un massimo di € 1.000.000,00.


I progetti di ricerca in materia di salute dovranno perseguire i seguenti obiettivi:
* promuovere il progresso sperimentale nella ricerca biomedica perfezionando la produzione, la standardizzazione, l’acquisizione e l’analisi dei dati;
* migliorare l’adeguatezza, la sicurezza e l’efficacia delle terapie, consolidando e sviluppando strategie ed interventi terapeutici innovativi;
* sviluppare strategie incentrate sul paziente, dalla prevenzione alla diagnosi e alla cura, ivi compresa la ricerca clinica;
* elevare la qualità e l’efficienza dei sistemi sanitari.
Ai fini dell’erogazione del contributo sono ammissibili i costi sostenuti successivamente all’inoltro della richiesta da parte del beneficiario, che si sostanziano in:
a. spese di personale (ricercatori, tecnici e altro personale ausiliario purché impiegati per il progetto di ricerca);
b. i costi degli strumenti e delle attrezzature nella misura e per il periodo in cui sono
utilizzati per il progetto di ricerca;
c. i costi dei fabbricati e dei terreni nella misura e per la durata in cui sono utilizzati per il progetto di ricerca.
d. i costi della ricerca contrattuale, delle competenze tecniche e dei brevetti, acquisiti o ottenuti in licenza da fonti esterne a prezzi di mercato; i costi dei servizi di consulenza e di servizi equivalenti utilizzati esclusivamente ai fini dell’attività di ricerca;
e. spese generali supplementari derivanti direttamente dal progetto di ricerca;
f. altri costi di esercizio, inclusi costi di materiali, forniture e prodotti analoghi, sostenuti direttamente per effetto dell’attività di ricerca.
La durata del progetto non potrà essere superiore a 24 mesi dalla data di avvio dello stesso, con possibilità di richiesta di proroga adeguatamente motivata comunque non superiore a 6 mesi.
La data di avvio del progetto è la data di stipula della convenzione con la Regione.
I Consorzi costituiti da soli organismi di ricerca beneficeranno delle intensità di aiuto previste per gli organismi di ricerca.
Sono ammissibili progetti che abbracciano più categorie di ricerca.
La domanda deve essere redatta esclusivamente on line e dovrà essere trasmessa per via telematica fino al 13/07/2009.
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